L’influenza e l’importanza del tipo di metallo coreano.

Sebbene i caratteri metallici coreani siano stati creati prima di quelli di Gutenberg, alcuni ritengono che siano meno importanti perché hanno avuto una minore influenza dal punto di vista storico.

 

Accetto che questo sia il modo di vedere la cosa, ma non è una prospettiva occidentale? Poiché l’umanità si è evoluta da una base occidentale, le opinioni occidentali hanno avuto un’enorme influenza sul mondo. Tuttavia, ci sono cose in Asia che gli occidentali non conoscono. Per questo motivo il loro valore è sottovalutato. Un buon esempio è il Jikji, la più antica stampa mobile in metallo sopravvissuta. Vorremmo illuminare il mondo sui valori nascosti che aspettano di essere scoperti. È così che abbiamo iniziato questo tipo di lavoro. D’ora in poi, spero umilmente che accettiate quanto segue, non come una contraddizione, ma semplicemente come un’informazione sui valori sconosciuti della Corea e dell’Asia per coloro che non hanno ancora familiarità con questo tipo di contenuti.

 

Il motivo principale per cui i coreani utilizzavano la stampa su metallo era, come Gutenberg, quello di diffondere rapidamente informazioni di massa. Il fatto che i coreani, all’inizio del XIII secolo, fossero 200 anni avanti rispetto a Gutenberg e utilizzassero ampiamente questa tecnologia è un fatto molto significativo se si considera l’importanza della distribuzione delle informazioni. Penso che le persone di tutto il mondo dovrebbero esserne consapevoli. Per questo motivo l’UNESCO ha iscritto il Jikji e il Gutenberg tra le Memorie del Mondo nel 2001. Bendik Rugaas, presidente del Comitato nazionale norvegese per la Memoria del Mondo, ne spiega il significato storico.

 

“Il Jikji è il più antico libro stampato in metallo esistente. Ha influenzato gli esseri umani e si è diffuso, per cui è stato riconosciuto come il patrimonio più influente. Inoltre, durante la selezione si è tenuto conto della sua rarità, in quanto esiste un solo volume, attualmente conservato in Francia”.

 

In Oriente, il fatto che i caratteri metallici coreani siano stati importati in Giappone e utilizzati per stampare libri è rimasto nella storia giapponese. Questo dimostra che il tipo di metallo coreano ha influenzato l’Asia. Per un esempio più dettagliato, nel 1592 il generale giapponese Toyotomi Hideyoshi saccheggiò il tipo di rame e nel suo diario del secondo anno (1593) si dice che lo regalò all’imperatore Huyangsung. L’imperatore ordinò la stampa del Gomun hyokyung. Questo è registrato nello Shikyung Kyungki, ma non esiste una copia esistente. Nel 1597, il Kwonhakmun fu stampato con caratteri di legno. Nella prefazione si afferma che il metodo di stampa con caratteri di legno ha avuto origine nella dinastia Joseon, l’antica dinastia della Corea.

 

Dopo il Jikji, i caratteri sono stati tramandati, migliorati e utilizzati da molti coreani. Durante la dinastia Joseon, la tecnologia di stampa continuò a migliorare. In seguito, Gyemija nel 1403, Gyeongja nel 1420, Gabinja nel 1434 e Byeongjinja nel 1436 furono utilizzati per stampare vari libri. Dopo la promulgazione dell’Hangeul nel 1446, nel 1447 fu utilizzato un carattere metallico per stampare il Wolinchungangjigok.

 

Da una prospettiva occidentale, sono necessarie ulteriori ricerche per determinare l’influenza di questi personaggi. D’altra parte, alcuni storici sostengono che il metodo di Gutenberg per fondere i caratteri metallici provenisse dalla Corea. A titolo di riferimento, ecco cosa ha detto Al Gore, ex vicepresidente degli Stati Uniti, nel suo discorso di apertura del Seoul Digital Forum 2005. Si è detto sorpreso dall’avanzata tecnologia informatica della Corea e ha aggiunto: “Molte persone sanno che Gutenberg è l’inventore della stampa, ma questa tecnologia è stata ottenuta dopo che la delegazione del Papa ha visitato la Corea”.

 

Ha anche detto che quando Gutenberg inventò la macchina da stampa, ebbe delle discussioni con la delegazione papale. Era amico della delegazione che gli portò molti documenti diversi sulla tecnologia di stampa”. Ha aggiunto che il Museo Svizzero della Stampa è stato la fonte delle sue informazioni. (Notizie Yeonhap 19 maggio 2005)

1) Vorrei concludere che i caratteri metallici coreani erano destinati alla distribuzione rapida di informazioni di massa, proprio come Gutenberg.

2) Nel 2001, l’UNESCO ha registrato anche il Jikji e Gutenberg come patrimonio dell’umanità per aver cambiato il mondo diffondendo enormi quantità di informazioni.

3) Infine, il tipo di metallo coreano ha influenzato la pubblicazione di libri in Giappone, il che può essere visto come un’influenza del Jikji sull’Asia.

 

Pertanto, Gutenberg e Jikji hanno influenzato la storia dell’umanità (storia occidentale). Ma, oltre al confronto tra i due e all’opinione americana ed europea secondo cui Gutenberg è più importante di Jikji, credo che sia necessario studiare l’importanza della metaltipografia coreana e considerarla da una prospettiva globale. In questo modo, spero che ci sia una comprensione equilibrata del Jikji orientale e del Gutenberg occidentale, i due tipi di metallo dell’Est e dell’Ovest, e che questo si rifletta nei libri di testo, nelle enciclopedie e in Internet.

Spero che questo articolo cambi la vostra prospettiva su Jikji e che aiuti le persone di tutto il mondo a conoscere Jikji in modo informato.