Un ricco patrimonio documentario
Il più antico libro esistente stampato con caratteri metallici mobili Jikji/ designato nel 2001.
La prova di un importante progresso tecnologico nella storia della stampa mondiale.
Il Jikji, abbreviazione di Baekunhwasang Chorok Buljo Jikji Simche Yojol, è un libro compilato a partire dalle scritture buddiste dal monaco Baekun Hwasang e stampato con caratteri metallici mobili dai suoi discepoli, Seokchan e Daljam, alla fine della dinastia Goryeo (918~1392). Fu pubblicato nel tempio di Heungdeok nel 1377 e divenne il più antico libro stampato con caratteri metallici mobili. Il libro fu stampato in due volumi, ma solo il secondo è stato ritrovato ed è attualmente conservato presso la Bibliothèque nationale de France. Il Jikji è riconosciuto di eccezionale valore universale per la sua rarità e il suo significato storico di libro più antico al mondo stampato con caratteri metallici mobili, un’invenzione che ha avuto un profondo impatto sulla storia dell’umanità.
Il culmine di una documentazione completa della dinastia Joseon (Gli annali della dinastia Joseon)/ Designato nel 1997
La più lunga registrazione continua al mondo di una singola dinastia, che copre i 500 anni di Joseon.
Il Joseon Wangjo Sillok documenta i 472 anni della dinastia Joseon (1392~1910), dal primo re Taejo al 25° re Cheoljong. È di grande valore per lo studio della storia dell’Asia orientale, poiché contiene resoconti dettagliati sulla politica, la diplomazia, la società, l’economia, la letteratura, la religione, l’astronomia, la geografia e la musica di Joseon, nonché sulla situazione dei Paesi vicini, tra cui Cina, Giappone e Mongolia. È classificata in base al regno di ciascun re. Per proteggerne l’accuratezza e l’obiettività, gli storici non hanno fornito i loro nomi e hanno compilato i resoconti dopo la morte del re precedente. Nemmeno ai re è stato permesso di esaminare il verbale. Il Joseon Wangjo Sillok è una parte importante del patrimonio documentario mondiale che rappresenta gli sforzi rigorosi degli storici per trasmettere resoconti accurati e imparziali della storia.
Il re crea un alfabeto per il popolo Hunminjeongeum / Designato 1997
L’unico alfabeto al mondo di cui si conoscono il creatore e lo scopo della creazione.
Hunminjeongeum, il nome originale dell’Hangeul, significa suoni appropriati per istruire il popolo. Prima della sua creazione, i coreani usavano i caratteri cinesi per la loro scrittura. I caratteri cinesi non rappresentavano correttamente i suoni della lingua coreana ed erano troppo difficili da imparare per la gente comune, con conseguente alto tasso di analfabetismo. Comprendendo i problemi della gente comune, il re Sejong (1397~1450), quarto sovrano di Joseon, creò nel 1443 l’alfabeto coreano nativo chiamato Hunminjeongeum. Si trattava di 28 lettere facili da imparare per tutti. L’Hunminjeongeum ha un valore universale eccezionale perché è l’unico alfabeto al mondo di cui sono stati chiaramente documentati il creatore, la data, lo scopo e i principi di creazione.
Archivi dinastici del periodo più lungo del mondo Seungjeongwon Ilgi (I diari del Segretariato Reale)/ Designato 2001
Il documento continuo più lungo al mondo sulla vita quotidiana dei re.
Il Seungjeongwon Ilgi è una raccolta di registrazioni giornaliere degli affari della corte reale create e conservate dal Seungjeongwon, la segreteria reale della dinastia Joseon. I segretari reali tenevano un registro dettagliato dell’umore del re, delle sue abitudini quotidiane e del tempo atmosferico. Questi diari forniscono preziosi dati storici sui cambiamenti climatici degli ultimi 300 anni nell’Asia nordorientale. La scrittura iniziò all’inizio del periodo Joseon, ma circa la metà fu distrutta da un incendio durante la guerra Imjin. La parte superstite comprende 3.245 libri scritti in 230 milioni di caratteri che coprono 288 anni tra il marzo 1623 e l’agosto 1910. È noto per avere la più grande quantità di documenti storici autentici in un’unica serie.
Prova di vittorie culturali attraverso il patriottismo – Stampa di blocchi di legno del Tripitaka Koreana e di varie scritture buddiste / Designato nel 2007
Il Tripitaka più completo al mondo, scritto in 52 milioni di caratteri, nella speranza di proteggere la nazione.
Il Goryeo Daejanggyeong (Tripitaka Koreana) fu creato nella speranza di proteggere la nazione dall’invasione mongola invocando il potere del Buddha. È comunemente chiamato Palman Daejanggyeong, che in coreano significa Ottantamila Tripitaka, poiché le scritture buddiste sono state incise su 81.258 blocchi di legno. Il Daejanggyeong o Tripitaka è una raccolta di scritture buddiste composta da Gyeong, l’insegnamento del Buddha, da Yul, le regole per i monaci, e da Ron, le annotazioni dei monaci più rispettati. Per completare il Daejanggyeong sono stati creati altri 5.987 blocchi di legno diversi, attualmente conservati presso il Tempio di Haeinsa. Si è trattato di un progetto nazionale su larga scala che ha richiesto 16 anni e ha coinvolto 50.000 persone. Il Daejanggyeong di Goryeo ha un valore storico particolare perché Goryeo (918~1392) e la Cina erano gli unici due Paesi in grado di creare un’opera del genere.
Il Janggyeonggak Panjeon, il deposito del Daejanggyeong, è anch’esso patrimonio dell’UNESCO. Grazie alla sua progettazione scientifica, il Daejanggyeong si è conservato così bene da poter essere stampato in modo chiaro, il che ne aumenta il valore come patrimonio documentario.
Il cuore di una registrazione precisa e meticolosa durante il periodo Joseon
– Uigwe (Protocolli reali della dinastia Joseon) / Designato nel 2007
Registro dettagliato dei protocolli reali della dinastia Joseon per 500 anni.
L’Uigwe è una collezione di archivi che documenta le principali cerimonie reali della dinastia Joseon. Si tratta di 3.895 libri che illustrano intere procedure con la documentazione di schemi di lavoro, partecipanti, beni e costi. Fornisce rappresentazioni complete e sistematiche di importanti eventi nazionali e rituali dell’epoca. Inoltre, la categorizzazione per temi e periodi permette di osservare i cambiamenti nelle cerimonie reali e di confrontare le cerimonie nazionali tra i Paesi dell’Asia orientale dell’epoca.
Il primo libro di medicina per i poveri – Donguibogam (Principi e pratica della medicina orientale) / Designato nel 2009
Il libro di medicina più completo, che raccoglie 2.000 anni di conoscenza della medicina orientale.
Donguibogam significa teoria e pratiche della medicina orientale. È un’opera medica enciclopedica compilata dal medico reale Heo Jun (1546~1615) e pubblicata nel 1613. Per completare questo libro, Heo ha impiegato 15 anni di ricerche e studi clinici. Include misure preventive e trattamenti adatti all’organismo coreano e fornisce i nomi delle erbe disponibili in coreano per aiutare la gente comune. Il Donguibogam si distingueva dai precedenti libri di medicina che erano sotto l’influenza dominante della medicina cinese. È un esempio dell’interesse di Joseon per l’assistenza sanitaria pubblica nel XVII secolo. Il Donguibogam rimane un’opera preziosa sulla medicina orientale per gli studenti di medicina.
Aspirazione alla democrazia e alla libertà – Patrimonio documentario sui diritti umani – Archivio del 1980 per la rivolta democratica del 18 maggio contro il regime militare/ Designato nel 2011
L’Archivio del patrimonio documentario sui diritti umani del 1980 per la Rivolta democratica del 18 maggio contro il regime militare è un pezzo di patrimonio documentario che mostra la resistenza del popolo al governo oppressivo e alla sua violenza per stabilire la democrazia e difendere i diritti umani. L’archivio comprende documenti, foto e immagini che documentano le attività di base contro il regime oppressivo e il risarcimento delle vittime. La rivolta democratica del 18 maggio ha avuto un profondo impatto sui movimenti democratici e per i diritti umani in altri Paesi asiatici. Rappresenta ancora il valore della democrazia e dei valori democratici, compresi i diritti umani fondamentali.
Registri di auto-riflessione quotidiana dei re – Ilseongnok (Registri di riflessioni quotidiane)/ Designato nel 2011
Diari giornalieri dei re Joseon che coprono il periodo tra il 1760 e il 1910
Ilseongnok, che significa “riflessione sul giorno”, è il giornale ufficiale degli affari di Stato dei re Joseon. I re scrivevano della loro vita quotidiana e degli affari di Stato. Ilseongnok è composto da 2.329 volumi che coprono 151 anni della dinastia Joseon. Al di là del suo valore come dato storico di un Paese, l’Ilseongnok è di grande utilità per comprendere i cambiamenti storici globali, in quanto contiene la documentazione degli scambi politici e culturali tra Oriente e Occidente dal XVIII al XX secolo.
Resoconti quotidiani dell’auto-riflessione di un ammiraglio durante una guerra – Nanjung Ilgi (Diario di guerra dell’ammiraglio Yi Sun-sin)/ Designato nel 2013
Sette anni di diari tenuti da un ammiraglio durante le battaglie più feroci.
Il Nanjung Ilgi è una raccolta in sette volumi di un diario, uno per ogni anno, scritto dall’ammiraglio Yi Sun-sin (1545~1598) durante la guerra di Imjin (1592~1598). Si tratta di un raro documento in cui un comandante militare registra le situazioni di combattimento e i suoi sentimenti personali su base giornaliera durante una guerra. Si tratta di un patrimonio documentale che riflette un forte senso di responsabilità nel trasmettere insegnamenti alle generazioni future.
Testimonianze di speranza per porre fine alla povertà globale – Archivio di Saemaul Undong (Nuovo Movimento Comunitario) / Nominato nel 2013
Saemaul Undong (1970~1979), un esempio di riduzione della povertà.
L’archivio di Saemaul Undong comprende 22.000 documenti governativi e non, foto e video che hanno registrato il processo di modernizzazione in 34.000 città della Corea. Saemaul Undong ha contribuito in modo determinante alla transizione della Corea da uno dei Paesi più poveri del mondo dopo la guerra di Corea a una delle prime dieci economie mondiali. Egli dà speranza ai Paesi in via di sviluppo dell’Asia e dell’Africa che stanno lottando per superare la povertà e sviluppare le loro economie.
Programma “Alla ricerca di famiglie sparse”/ 2015
Un resoconto delle tragedie di 7,6 milioni di famiglie separate e della loro speranza di pace
L’archivio dello speciale in diretta della KBS “Riunire le famiglie disperse” è costituito dalle registrazioni dei brevi momenti di ricongiungimento delle famiglie disperse, separate dalla divisione territoriale dopo la guerra di Corea. L’archivio è composto da 20.522 pezzi, tra cui 463 videocassette che rappresentano 453 ore e 45 minuti di trasmissione in 138 giorni tra il 30 giugno e il 14 novembre 1983 del programma in diretta della KBS “Alla ricerca delle famiglie disperse”. Queste registrazioni sono riconosciute come di eccezionale valore universale, in quanto forniscono una raccolta unica di storie vere che mostrano le aspirazioni all’unificazione e alla pace.
Sogno di un mondo migliore – blocchi di legno con stampa confuciana / Designato nel 2015
Il culmine dell’intelligenza collettiva dei 500 anni della dinastia Joseon.
I blocchi da stampa confuciani sono costituiti da 64.226 blocchi di legno creati da intellettuali locali e utilizzati per stampare 718 tipi di libri tra il XVI secolo e la metà del XX secolo. Coprono una varietà di campi, tra cui la politica, l’economia, la società e la cultura. I blocchi di legno della stampa confuciana sono un importante patrimonio documentario che riflette la nostra continua ricerca di “diventare una persona morale”.