Dai blocchi di legno a Internet

Questa cartolina tratta la storia generale della stampa, che è progredita fino all’attuale era della tecnologia dell’informazione (IT). Oltre al Jikji, comprende anche lo Hyakumanto Darani giapponese, il Sutra del Diamante cinese e la Bibbia di Gutenberg in 42 righe. Vogliamo far conoscere agli amici di tutto il mondo lo sviluppo della stampa e dell’IT.

751 Darani Sutra stampato con blocchi di legno in Corea

Il Mugujeonggwang daedaranigyeong (Sutra Darani della Luce Pura) è il più antico documento stampato al mondo. È stato pubblicato in Corea prima del 751 d.C., durante il regno di Silla. Questo rotolo di scritture buddiste è stampato da blocchi di legno. Questo Sutra Darani è stato trovato all’interno della Pagoda Seokga del Tempio Bulguksa di Gyeongju, in Corea.

770 Hyakumanto Darani stampato con blocchi di legno in Giappone

L’Hyakumanto Darani (Un milione di pagode e preghiere Darani) è una xilografia realizzata intorno al 770 d.C.. L’imperatrice Shotoku del Giappone fece costruire un milione di pagode di legno per ospitare il Darani Sutra al fine di riportare la pace nel Paese. Le preghiere sono state poi racchiuse in dieci templi principali.

868 Sutra del diamante stampato con blocchi di legno in Cina

Il Sutra del Diamante è un rotolo, pubblicato con blocchi di legno da Wang Jie per pregare per le anime dei suoi genitori. Testo centrale del buddismo indiano, il Sutra del Diamante fu tradotto per la prima volta dal sanscrito al cinese intorno al 400 d.C. ed è tuttora molto letto. Questo Sutra del Diamante è attualmente esposto alla British Library.

1377 Jikji stampato con caratteri mobili

In Corea, la tecnica di stampa a caratteri metallici mobili fu inventata all’inizio del XIII secolo, durante la dinastia Goryeo. Una delle sue opere più notevoli, Baekunhwasangchorok Buljo jikjisimcheyojeol, solitamente abbreviato in Jikji (Sermoni selezionati di saggi buddisti e maestri Seon), fu stampata nel Tempio Heungdeok di Cheongju nel 1377 ed è ora conservata presso la Bibliothèque nationale de France. È la più antica stampa mobile in metallo del mondo.

1040 La stampa a caratteri mobili inventata da Bi Sheng

Si dice che la prima stampa a caratteri mobili sia stata creata in Cina tra il 1041 e il 1048 da Bi Sheng, un popolano, a partire da argilla cotta. Tuttavia, poiché era fatto di argilla, incontrarono difficoltà nella composizione e nella stampa. Ciò ne ha impedito l’utilizzo e lo sviluppo su larga scala.

I diversi tipi di libri prodotti dopo il Jikji

Durante la dinastia Joseon, i caratteri mobili in metallo furono sviluppati costantemente. Dopo il carattere Gyemi del 1403, furono pubblicate diverse serie di libri con altri caratteri, tra cui il carattere Gyeongja nel 1420, il carattere Gabin nel 1434 e il carattere Byeongjin nel 1436. Dopo la promulgazione dell’Hangeul, l’alfabeto coreano, nel 1446, il “Wolincheongangjigok” fu stampato a caratteri mobili in Hangeul.

1443 Hangeul, l’alfabeto coreano, creato dal re Sejong

L’Hangeul fu promulgato dal quarto re della dinastia Joseon, Sejong il Grande (1394-1450). Consapevole delle difficoltà che il popolo incontrava nell’uso dei caratteri cinesi, il re Sejong creò questa nuova scrittura affinché la gente comune potesse leggere e scrivere facilmente. Oggi è riconosciuta come una delle lingue più sofisticate e scientifiche del mondo.

1455 La Bibbia di Gutenberg stampata con caratteri metallici mobili

Gutenberg fu il primo nel mondo occidentale a inventare la macchina da stampa sviluppando le presse a vite che erano state utilizzate per spremere l’uva e l’olio d’oliva. Stampò 42 copie della Bibbia tra il 1453 e il 1455. La sua invenzione dei caratteri mobili in metallo fu responsabile della diffusione del Rinascimento, della Riforma religiosa, della Rivoluzione industriale e della trasformazione in capitalismo moderno.

2001 Jikji, iscritto nel Registro della Memoria del Mondo, UNESCO

L’importante contributo del Jikji come più antico libro stampato in metallo e la sua influenza sulla tecnologia di stampa sono stati riconosciuti in occasione della quinta riunione del Comitato consultivo internazionale dell’UNESCO per il registro della memoria del mondo, tenutasi nel 2001. In quell’occasione, il Jikji è stato definitivamente iscritto nel Registro della Memoria del Mondo. L’UNESCO assegna il premio UNESCO/Jikji Memory of the World a individui o gruppi che danno un contributo significativo alla conservazione e all’accessibilità del patrimonio documentario.

La Corea nell’era informatica del XXI secolo!

La Corea è uno dei Paesi leader a livello mondiale nel campo delle tecnologie dell’informazione. Questo successo si basa sullo sviluppo di vari prerequisiti per la tecnologia di stampa, tra cui la tecnologia di produzione della carta, la tecnologia di stampaggio, la cancelleria e la rilegatura, che hanno spianato la strada all’emergere della Corea come potenza informatica globale. In effetti, per due anni consecutivi la Corea è stata in cima al “Digital Opportunity Index” globale di 180 Paesi. Questo indice misura il livello di avanzamento di un Paese nelle tecnologie dell’informazione.

IT nella nostra vita!

Ascoltare musica su computer portatili, utilizzare browser, guardare film e navigare in Internet su computer portatili e telefoni cellulari con connessioni Internet wireless in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo fa parte della vita quotidiana dei coreani. È anche comune che gli studenti seguano corsi online, per non parlare dei giochi al computer. La tecnologia dell’informazione è intorno a noi!